Maria Teresa Ruta
presentatrice di "OK" dal 2000 al 2001

 

Nipote dell’omonima annunciatrice e presentatrice Rai degli anni Cinquanta, Maria Teresa nasce a Torino il 23 aprile 1960.

Dopo aver vinto a soli quattordici anni il suo primo concorso di bellezza, nel 1976 conquista lo scettro di Miss Mondo Suzuki, mentre nel 1977 le fasce di Miss Muretto e Modella per l’Arte. Nel frattempo, inizia a lavorare come fotomodella, figurante, controfigura di star cinematografiche (come Barbara Bouchet), mentre fra il ’77 e il ’78 è presente sugli schermi dell’emittente piemontese GRP nella trasmissione “Derby Bar” (accanto a Roberto Magnino). Al cinema, infine, esordisce nel primo episodio del film “Sabato, domenica e venerdì” nella parte di una segretaria.

Nel 1980 debutta come attrice di teatro nell’allestimento in chiave comica curato da Macario de "La bisbetica domata" (di William Shakespeare) e in quello di Ugo Gregoretti de "La putta onorata" (da uno scritto di Carlo Goldoni); al cinema, invece, appare in un’altra sexy pellicola dell’epoca, “La moglie in vacanza... L'amante in città”.

Nell’autunno del 1981, nelle vesti di soubrette, partecipa allo show dell’allora Rete 2 "Buonasera con i fratelli Giuffré" (è una ragazza pon pon), a cui seguono "Musicomio" (Rete 3, con Gianfranco D’Angelo; una volta è travestita da coniglio pazzo) e "Signorine Grandi Firme" (Rete 3, insieme a Carmen Russo).

Nella prima parte del 1983 è su Raidue nel cast del varietà "Chewing-gum show" (condotto da Maurizio Micheli) e in quello estivo pomeridiano di Raiuno "Fresco fresco". (In questa occasione, in diretta da uno stabilimento balneare di Viareggio, lancia i Liftiba, che presentano il loro primo 45 giri “La luna”). In autunno, invece, approda sugli schermi di Retequattro, dove guida la trasmissione sportiva "Caccia al 13", per cui s’aggiudica nel 1984 il suo primo Telegatto. Nel settembre dell’84, sempre per il network appena passato nell’orbita di Silvio Berlusconi, recita nel primo teleromanzo italiano, “Giorno dopo giorno”, accanto a Barbara D’Urso e Giancarlo Dettori.

Dopo altre piccole esperienze (fra cui “Italia mia” e “Italia sera”), dal 1986 al 1991 affianca Sandro Ciotti (che la definisce «il sorriso che non conosce confini») ne "La Domenica Sportiva" (periodo durante il quale il programma si aggiudica ben quattro Telegatti). Nel 1988 è alla guida del contenitore estivo di Raiuno “Portomatto”, mentre nel 1989 inizia la sua lunga collaborazione con lo “Zecchino d’oro”, che conduce sempre in coppia con Cino Tortorella sino al 1994.

Nell’autunno del 1991 diventa inviata per "Il Processo del lunedì", mentre agli inizi del 1992 al fianco di Ettore Andenna conduce “Questa pazza pazza neve” (dove è aggredita da un cane), versione invernale del più famoso "Giochi senza frontiere" che presenta, ancora con Andenna, la successiva estate e in quella del 1993.

Nel 1993 è nominata dall’allora Ministro della Sanità Mariapia Garavaglia presidente della Commissione per la semplificazione dei rapporti fra il cittadino e il servizio sanitario. Nei quattro anni di lavoro, grazie a lei sono introdotte la ricetta unica per i malati cronici e la tessera (stile carta di credito) riportante tutti i dati del cittadino, conquiste di cui è molto fiera. Sempre nello stesso anno, è la mattatrice di "Uno per tutti", trasmissione quotidiana per ragazzi condotta insieme a Carlo Conti, mentre nel 1994 di "Tengo famiglia" sulla syndication Odeon TV.

Nel '94 e '95, insieme all’allora consorte Amedeo Goria, conduce le versioni estive di "Unomattina" (che secondo il critico Aldo Grasso sono passate alla storia perché portavano sullo schermo i loro dissidi familiari) ed è poi la padrona di casa del divertente contenitore pomeridiano "Sala giochi". Nel 1995, inoltre, è l’ideatrice e speaker del programma radiofonico di Radio 2 “E vissero felici e contenti”.

Nella prima parte della stagione 1996/97, invece, è il volto femminile dell’edizione invernale di "Unomattina", mentre in estate è ancora al timone di "Giochi senza frontiere", stavolta insieme a Marco Presta e Antonello Dose.

Nel novembre del 1997 è chiamata a Canale 5 da Maurizio Costanzo, che le affida la trasmissione di salute e benessere "Vivere bene", mentre dal 24 gennaio 2000 affianca Antonella Clerici nel nuovo programma di mezzogiorno dell’emittente "A tu per tu". Conclusa l'esperienza, dal successivo 11 settembre la vediamo sugli schermi di Retequattro, dove sostituisce Iva Zanicchi nell’ultima edizione di "OK, il prezzo è giusto!".

In seguito alla chiusura di "OK", da sabato 28 aprile 2001 inizia per lo stesso network "Bravo Bravissimo Club", trasmissione che riprende poi ad animare dal 16 marzo 2002, questa volta non più da sola ma in coppia con Damiano Gagliani, mentre ad aprile veste per una settimana i panni della giornalista recitando nella popolare soap opera di Raitre "Un posto al sole".

Nella primavera del 2003, all’interno della trasmissione di mezzogiorno di Odeon TV "Dieci in salute", conduce il "TG Salute", mentre dal successivo 7 giugno ritorna su Raiuno con "Unomattina Sabato & Domenica Estate", sempre in coppia con Goria. Dal 19 settembre è poi tra i 10 vip "naufraghi" protagonisti della prima edizione de "L'isola dei famosi", il fortunatissimo reality show di Raidue condotto da Simona Ventura, occasione nella quale è soprannominata “Mamma Isola”. Nello stesso anno, infine, insieme a Nilla Pizzi e alla band della figlia Guenda Las Margaritas, incide il brano “Ambarabà” sulle note della famosa canzone “Asereje”.

Nel 2004 il secondo canale le affida il contenitore di attualità "L'estate sul 2", a cui seguono innumerevoli ospitate in tutti i salotti televisivi fino al 2009, quando l’emittente di scommesse sportive Betting Channel l’arruola per il contenitore del pomeriggio “Domenica Win”.

Dall’agosto del 2012 torna alla conduzione grazie a Vero TV, che le affida numerose sue rubriche, ma il successivo fallimento della rete fa terminare bruscamente quest'avventura.

Diretta dalla figlia Guenda, nel 2017 è protagonista dello spettacolo teatrale “Nel buio dell’America” (scritto da Joyce Carol Oates), incentrato su un caso di cronaca nera sviscerato in televisione da una cinica conduttrice televisiva. Inoltre, sempre con la regia di Guenda e per la prima volta insieme sul palco, è in scena con “Recitar mangiando”, dove attraverso la voce di diversi autori della letteratura mondiale (da Epicuro, Leopardi, Michele Serra a Stefano Benni fra i tanti), raccontano il senso del cibo nella nostra vita.
Il 14 aprile racconta la propria vita a "Storie vere" su Rai 1, mentre a settembre pubblica “Il giro del mondo in casseruola veg” (per OM Edizioni insieme all’amica di viaggi Savina Sciacqua), un libro di ricette vegetariane provenienti da tutto il pianeta.

Dal 18 al 28 gennaio 2018, con la figlia Guenda recita al Teatro Leonardo MTM di Milano nella commedia di Alan Ayckbourn “Sinceramente bugiardi”. Insieme a loro, che interpretano la moglie e l’amante di uno stesso uomo, vi sono anche Gaetano Callegaro e Francesco Errigo.
L’11 e 18 marzo partecipa a “Domenica in” nelle vesti di “ballerina della domenica”, nell’angolo che la trasmissione dedica ai commenti su quanto avvenuto la sera precedente a “Ballando con le stelle”. Con partner il danzatore cubano Maykel Fonts, nella prima occasione si esibisce sulle note di “Livin' la vida loca” di Ricky Martin, dimostrando di aver grande agilità a compiere le spaccate. Nella seconda, invece, indossando una parrucca nera, dà vita a un esilarante charleston in seguito alla dimenticanza dei passi.
A partire dal 16 aprile, ogni lunedì alle 22:00, è presente su Canale Acqua con la nuova serie di “Missione relitti”, il programma dedicato ai viaggi e alla scoperta di imbarcazioni sommerse che porta avanti dal 2014. In autunno, invece, partecipa al celebrity-game di Rai 2 “Pechino Express” che vince.

Oltre a Guenda, Maria Teresa ha un altro figlio, Gian Amedeo, avuto anche lui dall'ex marito Amedeo Goria. Attualmente è legata al produttore discografico Roberto Zappulla.
A Luino, in provincia di Varese dove risiede, è proprietaria del Castello Ruta, un vero e proprio castello presso cui si organizzano matrimoni e dove è presente una fiaboteca con oltre 500 libri per ragazzi, collezionati dalla presentatrice nel corso degli anni.

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