Solare e irrequieta, scalpita dalla voglia di incontrare il pubblico. La
biondissima Maria Teresa Ruta, reduce da una vacanza all'estero, si concentra su
alcuni dettagli. Tra poche ore sarà lei a prendere in mano le redini di "OK, il
prezzo è giusto!".
Iva Zanicchi cede lo scettro della conduzione dopo tredici anni. Certe
eredità artistiche risultano difficili da gestire!
"Sì, ma caratterialmente amo sperimentare, gettarmi a capofitto in situazioni
nuove. Non mi tiro indietro. Ho accettato al volo...".
Che cosa pensi del programma?
"Che sarà (spero!) meno stancante delle edizioni di "Giochi senza frontiere" che
ho condotto nel '92 e nel '93. "OK" è un game-show che seguo da anni. Nel '90
feci un viaggio in America. Rimasi colpita dall'enorme successo che "The Price
is Right" (il titolo del format originale della trasmissione, nata negli Usa nel
1956, da un'idea di Mark Goodson per il network Cbs, n.d.r.) stava riscuotendo".
È popolarissimo in America ed è stato prodotto da oltre 20 Paesi nel mondo.
Credi che in Italia sia stato troppo sottovalutato dalla critica?
"Sì, perché non è di intrattenimento culturale. Personalmente trovo invece possa
aiutare il pubblico a vincere la solitudine e mantenere allenata la mente".
Hai condotto programmi in diverse fasce della giornata. Di quale hai un
ricordo particolare? |
"Di "Unomattina"! Mi svegliavo all'alba per proporre, in diretta ai
telespettatori, un carnet zeppo di argomenti e rubriche interessanti".
Con quali colleghi vorresti lavorare, in futuro, dopo l'esperienza al fianco
di Funari e Clerici?
"Claudio Lippi, Maurizio Costanzo, Luca Laurenti".
Ma stiamo parlano di un'altra trasmissione!
"No, è una combinazione (è il cast confermato della nuova edizione di "Buona
Domenica", n.d.r.). Con Lippi mi piacerebbe presentare un programma
gastronomico. Con Laurenti uno per bambini".
Sei particolarmente amata dai giovani. I tuoi figli, Guenda e Gianamedeo,
hanno influenzato le tue scelte artistiche?
"No, sono stata io a declinare alcune offerte per non congestionare gli orari di
lavoro. Non voglio ritrovarmi due figli grandi senza accorgermi!"
Cosa vorresti vedere in questa edizione di "OK, il prezzo è giusto!"?
Intere famiglie italiane che mostrano, fiere, lo stemma della propria regione.
Forse è un'idea un po' campanilista, ma trovo sia divertente. Oppure poter
mettere in palio un premio straordinario come quello dell'edizione dello show
inglese che, in prima serata, offre una barca da 250 milioni. Mica male!".
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