Al concorrente sono consegnati
dal presentatore 4 prezzi e correndo, in 45 secondi di tempo,
deve abbinarli correttamente
ai 4 oggetti messi in palio. Una volta abbinati, sempre correndo, si deve avvicinare al tabellone
del Gioco e tirarne la leva, in modo da far apparire sul display il numero degli oggetti a cui ha
correttamente assegnato il prezzo, che potranno essere 0, 1, 2, 3 o 4.
Nel caso non avesse abbinati giustamente i prezzi a tutti gli oggetti, può scegliere se "accontentarsi"
di quelli vinti oppure, se gli sono rimasti ancora dei secondi a disposizione, tentare di cambiarli,
rischiando però di perdere i premi già potenzialmente suoi.
Una volta scaduto il tempo, qualsiasi sia il risultato conseguito dal
concorrente, le vallette procedono con la verifica scoprendo i
prezzi giusti dei premi.
Gioco storico del quiz, la Corsa al Prezzo era presente anche nella
prima puntata di "OK", durante la quale l'allora conduttore Gigi Sabani soprannominava
il display "slot machine".
Per quanto riguarda la presentazione video, inizia sempre con un'inquadratura della scritta
"CORSA AL PREZZO", e prosegue con la descrizione dei premi. Inoltre, fino alla permanenza del
regista Silvio Ferri, l'introduzione del Gioco e l'abbinamento dei prezzi
sono sempre accompagnati da una particolare musica di sottofondo, utilizzata
esclusivamente per questa prova. (Tale melodia, nei primi anni Novanta, è stata inserita
nell'edizione italiana della soap opera USA "Sentieri/Guiding Light" nelle scene
ambientate nel locale Country Club). Infine, il set è sempre
allestito all'esterno delle Vetrine, al centro dello studio, fatta
eccezione per gli studi 6 e 7 di Cologno Monzese nei quali era
allestito anche in Vetrina.
Con la riduzione di minutaggio che il programma ha subito negli anni, la Corsa al Prezzo è diventato
un Gioco ancora più "frettoloso", al punto che, spesso, i 4 prezzi sono dati in mano al concorrente
senza che essi siano mostrati al pubblico in studio e a casa, togliendoli così la possibilità di
parteciparvi pienamente. |
|