"Ok,
ok, ok"... E' una gioia poter essere tutti i giorni con voi. "OK" è una
trasmissione che mi entusiasma e mi diverte insieme. Fin dalla prima
puntata mi sono sentita coinvolta in un caldo abbraccio: è stato come
sentirmi a casa, non in uno studio di registrazione. Tra le tante fortune
che ho avuto anche quella di ritrovarmi al mio fianco il regista Silvio
Ferri che mi aveva già tenuta a battesimo come conduttrice televisiva nel
1985 con "Facciamo un affare". Mi piace poter incontrare ogni giorno
persone diverse, per età e provenienza che, nelle brevi interviste prima
di giocare, offrono a me e al pubblico a casa uno spaccato dell'Italia. Il
nostro scopo è quello di creare un'atmosfera accogliente e "casereccia",
improntata al buonumore, perchè il pubblico eterogeneo che ci segue
continui a sentirsi a proprio agio e a riconoscersi nei concorrenti che
ospitiamo in studio. L'importante non è solo divertire o far vincere
ricchi premi: le soddisfazioni maggiori si hanno nel far sentire
protagonista, anche solo per un attimo, la gente comune. E i dati
d'ascolto sembrano darci ragione. In casa mi guardano i mariti, ma
soprattutto le mogli, quelle che devono stare attente ai prezzi per far
quadrare il bilancio famigliare. E noi di prezzi ci intendiamo veramente,
pensate che abbiamo trovato ben 42 giochi diversi per far indovinare il
prezzo giusto. Le donne mi scrivono tante lettere perché vedono in me
un'amica e una confidente in grado di consigliarle, non solo in materia
economica. Sono contenta che "OK il prezzo è giusto" mi offra la
possibilità di avere un contatto quotidiano con tanta gente, come accade
quando faccio le serate. Fare la conduttrice televisiva non mi impedisce
di continuare a cantare, anche perché la puntata domenicale di "OK"
prevede uno spazio musicale. Ho anche inciso da poco un Lp, "Nefertari",
che contiene 10 brani di gusto melodico mediterraneo, ma arrangiati con un
"sound" moderno. La mia carriera professionale non è, dunque, a una
svolta: sono e resterò una cantante, anche se il ruolo di conduttrice
televisiva mi affascina.
"Ok,
ok, ok"... E' una gioia poter essere tutti i giorni con voi. "OK" è una
trasmissione che mi entusiasma e mi diverte insieme. Fin dalla prima
puntata mi sono sentita coinvolta in un caldo abbraccio: è stato come
sentirmi a casa, non in uno studio di registrazione. Tra le tante fortune
che ho avuto anche quella di ritrovarmi al mio fianco il regista Silvio
Ferri che mi aveva già tenuta a battesimo come conduttrice televisiva nel
1985 con "Facciamo un affare". Mi piace poter incontrare ogni giorno
persone diverse, per età e provenienza che, nelle brevi interviste prima
di giocare, offrono a me e al pubblico a casa uno spaccato dell'Italia. Il
nostro scopo è quello di creare un'atmosfera accogliente e "casereccia",
improntata al buonumore, perchè il pubblico eterogeneo che ci segue
continui a sentirsi a proprio agio e a riconoscersi nei concorrenti che
ospitiamo in studio. L'importante non è solo divertire o far vincere
ricchi premi: le soddisfazioni maggiori si hanno nel far sentire
protagonista, anche solo per un attimo, la gente comune. E i dati
d'ascolto sembrano darci ragione. In casa mi guardano i mariti, ma
soprattutto le mogli, quelle che devono stare attente ai prezzi per far
quadrare il bilancio famigliare. E noi di prezzi ci intendiamo veramente,
pensate che abbiamo trovato ben 42 giochi diversi per far indovinare il
prezzo giusto. Le donne mi scrivono tante lettere perché vedono in me
un'amica e una confidente in grado di consigliarle, non solo in materia
economica. Sono contenta che "OK il prezzo è giusto" mi offra la
possibilità di avere un contatto quotidiano con tanta gente, come accade
quando faccio le serate. Fare la conduttrice televisiva non mi impedisce
di continuare a cantare, anche perché la puntata domenicale di "OK"
prevede uno spazio musicale. Ho anche inciso da poco un Lp, "Nefertari",
che contiene 10 brani di gusto melodico mediterraneo, ma arrangiati con un
"sound" moderno. La mia carriera professionale non è, dunque, a una
svolta: sono e resterò una cantante, anche se il ruolo di conduttrice
televisiva mi affascina.